18 gennaio 2025
di Carlotta Guarino e Valentina Semeraro
In questi giorni, a Pompei, è stato trovato un complesso termale all’interno di una domus privata. Esso era collegato con la sala conviviale, all’interno della quale svolgevano cerimonie e balletti.
Organizzavano grandi banchetti all’interno di grandi saloni che sono stati portati alla luce poco tempo fa. Le persone che lo frequentavano ebbero l’esigenza di decorare le pareti, e le soffitte di questi luoghi. Le terme erano composte da sala calda, sala fredda e spogliatoio. All’interno della sala fredda è stata scoperta una piscina e, dentro lo spogliatoio, diverse panchine, che ci danno una stima del numero delle persone che frequentavano l’ambiente, cioè circa trenta. Si trova nella parte sud della domus e apparteneva a un nobile signore che spesso organizzava piccoli teatrini in cui lui era al centro dell’attenzione. Queste terme risalgono a duemila anni fa e ce lo fanno capire gli affreschi sulle pareti. Rappresentano scene di caccia e di pesca tipiche della vita mondana dei tempi.
È sempre bello vedere come la nostra società si siaè evoluta nel tempo. Tutti i reperti che stanno venendo alla luce sono dei beni culturali che vanno preservati. Siamo sicure che questo avverrà in riferimento merito a ciò che enuncia l’articolo 9 della Costituzione italiana.
Fonti
Ansa