Zelensky in terra italiana

Il 13 maggio Zelensky è atterrato a Roma, dove ha incontrato Giorgia Meloni, Sergio Mattarella e Papa Francesco.

di Laura Cetera

Sabato 13 maggio Volodymyr Zelensky è arrivato in Italia per una visita di Stato, la prima dall'invasione russa dell’Ucraina, cominciata agli inizi del 2022. Il presidente ucraino è atterrato a Roma, dove ha incontrato Sergio Mattarella, il presidente della Repubblica, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Papa. Inoltre, nel pomeriggio, ha dato un’intervista televisiva con alcuni importanti giornalisti, nella quale ha ringraziato l’Italia per aver accolto più di 175 mila ucraini dall’inizio dell’invasione russa. 

Intorno a mezzogiorno Zelensky è arrivato al Quirinale dove ha incontrato Sergio Mattarella. Il loro colloquio è durato circa 40 minuti, in cui il presidente della Repubblica ha detto “È un onore averla qui a Roma. Ho chiesto di incontrarla nuovamente dopo il nostro colloquio di anni addietro anche se in questa condizione diversa, noi siamo pienamente al vostro fianco.”

In seguito all’incontro con Mattarella, il presidente ucraino si è spostato a Palazzo Chigi per l’incontro con la premier Giorgia Meloni. Qui la premier ha ribadito che l’Italia continuerà a fornire il supporto necessario all’Ucraina, anche in campo militare.

Dopo l’incontro con Giorgia Meloni, verso le 16, Zelensky si è recato nella Città del Vaticano, dove ha incontrato Papa Francesco. Durante questo incontro il Papa ha donato al presidente ucraino una scultura rappresentante un ramoscello d’ulivo, simbolo della pace. Invece, Zelensky ha donato al Pontefice un’icona della Madonna dipinta sui resti di un giubbotto antiproiettile e un altro quadro intitolato Perdita, dove è raffigurata la Madonna con un bambino nero in braccio, come se fosse stato cancellato. Entrambi, durante questo colloquio, durato circa quaranta minuti, hanno convenuto sulla necessità di continuare gli sforzi umanitari a sostegno della popolazione.

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