L’incoronazione di re Carlo III: cos’è successo?

di Sara Comegna

Re Carlo III e sua moglie, la regina Camilla, sono stati incoronati sabato 6 Maggio in un una cerimonia presso l'Abbazia di Westminster a Londra, in compagnia della famiglia, dei leader religiosi e di oltre 2.000 ospiti. La lista degli invitati, anche se pochi, comprende molti leader mondiali e celebrità; il presidente americano Biden non era presente ma la first lady Jill Biden e sua nipote Finnegan sì.

Carlo ha messo la mano sulla Bibbia e ha recitato il giuramento. Poi, nascosto da uno schermo, è stato unto con l’olio santo su mani, petto e testa; gli hanno poi dato oggetti simbolici, come un anello simbolo di dignità reale, un guanto ricamato da suo nonno, uno scettro simbolo di potere e una verga, come da tradizione. A fine cerimonia ha ricevuto la corona in oro massiccio (dell'età di 361 anni) per poi ricevere suoni di trombe, applausi e lodi.

Successivamente, è stata la moglie a ricevere uno scettro e l’anello; si dice che in quel momento è iniziata la sua trasformazione da “altra donna” di Carlo. Dopo la cerimonia, Re Carlo e la regina Camilla si sono diretti verso la carrozza “the gold state coach” per poi andare a Buckigham Palace, dove li aspettavano più di 6.000 militari. Per rendere l’incoronazione ufficiale si sono diretti nel balcone del retro per salutare la folla. “QUESTI SONO I REALI CHE LAVORANO, INCARICATI DI SVOLGERE COMPITI UFFICIALI PER CONTO DELLA CORONA”