20 febbraio 2025
di Alessia Covino e Gaia Formisano
Il 19 Gennaio è stato stipulato un accordo tra Israele e Palestina, diviso in tre fasi, che ha come obiettivo il raggiungimento della pace tra i due Stati. Hamas ha posto come condizione un cessate il fuoco da parte di Israele. ll ministro della Difesa di Israele ha precisato che, nel momento in cui Hamas non dovesse rispettare l'accordo, scatenerà una guerra ben peggiore, sostenuta dal presidente Trump.
Prima di questo patto, il conflitto mediorientale, durato 15 mesi, aveva raggiunto livelli estremi di violenza, con attacchi reciproci e gravi perdite umane da entrambi i lati.
Sabato 15 febbraio si è conclusa la prima fase della tregua, con la liberazione di tre ostaggi israeliani che erano nelle mani palestinesi. Attualmente, ci troviamo nella seconda fase dell’accordo che prevede la restituzione dei corpi di quattro persone decedute, tra cui quello di un bambino (giovedì 20 febbraio) e di sei ostaggi israeliani (sabato 22 febbraio) da parte di Hamas, in cambio di numerosi detenuti palestinesi.
Intanto. il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato il presidente dello Stato d’Israele Isaac Herzog, per sottolineare l’essenzialità del cessate il fuoco.
Fonti
Skytg24
Ansa
Vatican news
Rai news.it