30 gennaio 2025
di Gaia Formisano, Arianna Azzone e Marianna De Santis
La nuova app di intelligenza artificiale cinese DeepSeek, creata da Liang Wenfeng, ha ricevuto una multa di 15 milioni di euro perché, tramite il suo utilizzo, sono stati causati problemi a chi l’ha scaricata, violando dati personali e occupando grandi quantità di memoria, rendendo così difficile l’accesso ad altre applicazioni. In Italia è stata eliminata, ma a livello globale sta registrando rallentamenti. Il Garante della Privacy ha comunicato di aver inviato una richiesta di informazioni alle due società cinesi che gestiscono la piattaforma di Intelligenza artificiale, sia sul web sia sull'app. "Ora la società ha 20 giorni di tempo per rispondere: quando risponderà i nostri uffici avvieranno un'istruttoria in profondità per vedere se c'è il rispetto del Gdpr" ha affermato Stanzione, il Presidente del Garante per la protezione dei dati personali. Il primo a segnalare questa app è stata la società di Sam Altman, primo Amministratore Delegato di Open IA, il laboratorio di ricerca sull’Intelligenza Artificiale.
Fonti
ANSA.IT