Crollo dell’Esselunga di Firenze: cosa è successo?

Il crollo del cantiere di Firenze: come è iniziato e come è finito

21 febbraio 2024

di Rosaria Gigante e Roberta Fatima Marotta

I lavori per la costruzione dell’Esselunga di Firenze sono iniziati nel 2021 e l'obiettivo non era solo costruire il supermercato, ma anche realizzare un giardino e un parcheggio pubblico all’esterno. Durante i lavori, però, il giorno 16 febbraio 2024 è caduta una trave, che ha provocato un effetto a catena, facendo crollare le altre che hanno colpito gli operai che stavano lavorando in quel momento.

Le vittime sono state cinque e tre i feriti.

Al quinto giorno di ricerche tra le macerie, nella tarda serata del 20 febbraio, è stato ritrovato il corpo del marocchino di nome Bouzekri Rachimi di 56 anni, che era lì in trasferta.

Con il ritrovamento della quinta vittima si sono chiuse le operazioni di ricerca, procedendo con il sequestro del cantiere, per le ipotesi di reato di omicidio plurimo aggravato dall'inosservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro e disastro colposo. 

Ancora oggi nel 2024 non c’è sufficiente sicurezza sul lavoro. Infatti, dall’inizio dell’anno in solo 2 mesi ci sono state 145 vittime sul lavoro a causa della poca sicurezza.

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