di Miriam Coppola e Valentina Semeraro 27 febbraio 2025
La caduta della giunta comunale di Taranto, avvenuta il 21 febbraio 2025, segna un capitolo complesso e turbolento della politica cittadina e regionale. Il sindaco Rinaldo Melucci, che guidava la città dal 2017, ha visto il suo governo sfiduciato dopo che ben 17 consiglieri comunali, su un totale di 32, hanno presentato le loro dimissioni. Questo gesto ha causato lo scioglimento anticipato della Giunta Comunale e l’avvio di un nuovo periodo di incertezze politiche per il comune di Taranto. La crisi che ha portato alla caduta della Giunta Melucci riguarda una serie di divergenze interne alla coalizione di centrosinistra che, fino a quel momento, aveva sostenuto il sindaco. Non è la prima volta che la città di Taranto vive una crisi simile. Infatti, nel novembre del 2021, per le stesse motivazioni si era arrivati alle dimissioni di un numero significativo di consiglieri e alla nomina di un commissario straordinario. Quell’episodio aveva già messo in evidenza le fragilità della giunta Melucci e la difficoltà di governare una città segnata dalle emergenze socioeconomiche. Ad oggi la Prefettura ha nominato un nuovo Commissario per la gestione provvisoria di nome Giuliana Perrotta che, in passato, ha ricoperto numerosi incarichi politici. Per la nuova Commissaria è già arrivata la prima richiesta d’incontro. La convocazione è avvenuta dal consigliere regionale Massimiliano Di Cuia per discutere di problemi urgenti tra cui la gestione degli asili nido comunali e per il nuovo progetto “Green Passage”.
Fonti:
ilsole24ore.it
buonasera.it