Sicurezza sul lavoro, a Taranto denunce aumentate

La campagna dell’Anmil sulla sensibilizzazione dei giovani

3 aprile 2024

di Carlotta Guarino

A Taranto sono aumentate le denunce fatte dai lavoratori a causa di morti e infortuni sul lavoro. I morti nel 2023 sono stati quattro, ma le denunce sono 2.387, con un incremento del 33,4% rispetto all’anno scorso. Questi dati superano addirittura quelli del Piemonte (1528), mentre i dati di Martina Franca superano la Liguria con 1433. La maggior parte delle denunce è arrivata dall’ Anmil (Associazione nazionale lavori mutilati e invalidi del Lavoro) sulla base dei dati. Tutto ciò ci fa capire che Taranto ha bisogno di una svolta e bisogna sensibilizzare i lavoratori, i politici, ma soprattutto i giovani e le scuole che facendo alternanza scuola-lavoro ha messo a rischio molti ragazzi causando anche delle vittime.

Per fare ciò l’Anmil, guidata da Emilio Deandri, e il consigliere regionale PD Vincenzo Di Gregorio, stanno pensando di inserire delle panchine di colore bianco, in memoria delle vittime sul lavoro, nelle piazze e nelle strade della città e non solo, anche in altri comuni della Puglia e all’interno del del Consiglio Regionale. Questo però non è abbastanza, quindi verranno organizzati degli incontri in cui si potrà riflettere collettivamente sulla sicurezza e sui rischi che i lavoratori devono affrontare ogni giorno.

Ogni lavoratore ha bisogno di essere tutelato, un lavoratore che lavora bene è un fondamento importante per l’azienda e la aiuta ad andare avanti.

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