Rivoluzione del MArTA: le parole diventeranno realtà?

La nuova direttrice Falzone e tutti i suoi obiettivi per migliorare il museo.

24 gennaio 2024

di Alessandro Passiatore e Amelia Biffaro

Il museo MArTA di Taranto, una struttura dinamica, inclusiva ed educante, la quale possiede un grosso potenziale, ha da poco assistito all’insediamento della nuova direttrice Stella Falzone. L’archeologa promette una rivoluzione che renderà l’esperienza diversa e moderna grazie all’ausilio dei contenuti multimediali e alla digitalizzazione delle opere che arrivano ad un totale di circa 40mila disponibili online, puntando così al coinvolgimento di tutti i tarantini andando dai più giovani a i più anziani.

La Falzone afferma che la realizzazione dei suoi obiettivi non andrà ad intaccare il lavoro svolto dalla direttrice precedente, ovvero Degl’Innocenti in rispetto a ciò che il MArTA è stato fino ad oggi. Propone quindi una totale rivoluzione non solo a livello oggettistico ma anche della struttura come la riapertura dell'ingresso su Piazza Garibaldi. Si ambisce ad un restyling dell’antico chiosco dell’ex convento degli Alcantarini, il quale non sarà solo un punto di ristoro ma anche una nuova metodologia di accoglienza. Inoltre il cambiamento incide moltissimo sulla città e sui suoi cittadini che auspicano un miglioramento.