L’educazione attiva all’aria aperta, in particolar modo nell’infanzia, ha già ampiamente dimostrato i suoi effetti positivi sull’apprendimento, il benessere psicofisico e lo sviluppo delle abilità sociali e cooperative. Come ci ricorda chi da tempo si occupa della salvaguardia del nostro Pianeta come il WWF*, se abituiamo il bambino "fin da piccolo al contatto con la natura, crescendo sarà più incline a rispettarla. Tutte le materie scolastiche possono essere insegnate all’aperto. Per svolgere una lezione all’aperto non è necessario recarsi per forza in un bosco: anche il cortile della scuola, un angolo verde, un parco, un giardino, la riva di un ruscello o un prato sono luoghi di apprendimento privilegiati".

La nostra aula all’aperto sarà intesa sia come spazio di apprendimento così com’è, dal momento che trascorrere del tempo fuori, manipolando elementi naturali e osservando, porta a porsi delle domande e indagare il territorio, sia come una semplice aula in cui si possa promuovere una didattica quotidiana.

*https://www.wwf.ch/sites/default/files/doc-2020-03/2018-04-dossier-didattico-scuola-all-aperto.pdf

Con l’introduzione di quest’ aula nella nostra scuola, entreremo gradualmente nell’ottica che il fuori a scuola non sarà soltanto durante la ricreazione. Nel periodo più freddo e umido basterà uscire ben vestiti, tenendo in considerazione che il tempo che si passa furi seduti e le attività che si proporranno dovranno essere adeguate sia al tempo meteorologico sia alla comodità delle posizioni da mantenere (nessuno, nemmeno noi adulti, riesce a rimanere seduto a terra con le gambe incrociate senza potersi alzare per più di 20 minuti!).

Le attività che svolgeremo nell’Aula all’aperto permetteranno agli alunni di passare anche solo un breve momento all’esterno, evitando lunghi tragitti che necessiterebbero un accompagnatore esterno e rimanendo nelle immediate vicinanze della classe e dei servizi igienici. In caso di imprevisti si è comodi a tutto ciò di cui abbiamo bisogno.

L’attività all’aperto può servire per approfondire ciò che si è appena imparato in aula o, viceversa, ciò che si è appena appreso all’aperto può essere poi approfondito in classe.

Il vivere l’ Aula con una certa frequenza (settimanale o quindicinale) darà l’opportunità ai nostri alunni di monitorare i cambiamenti stagionali e meteorologici che modificano e trasformano la natura ma anche gli elementi antropici: tutto ciò è possibile se si frequenta un luogo con un atteggiamento curioso e indagatore, sicuramente differente dall’atteggiamento che gli alunni assumono durante la ricreazione o il dopomensa.