Ordine: Oleaceae
Famiglia: Oleaceae
Genere: Fraxinus
Specie: Fraxinus ornus L.
Nome italiano: Orniello
L'epiteto del genere deriva dal latino fraxinus (= frassino), nome usato per questo tipo di pianta da Virgilio e altri autori latini; derivato dal greco antico φράξο phráxo (= assiepare, chiudere), che indica albero adatto per formare siepi.
L'epiteto della specie deriva dal latino ornus (= nome latino del frassino in Virgilio e Columella).
Albero o piccolo albero alto fino a 25 metri, ma di norma 8-10 m, con chioma tondeggiante, tronco solitamente diritto, ma spesso anche tortuoso, da cui si dipartono molti rami ascendenti o eretti. Il diametro del tronco raramente supera 35 cm in esemplari maturi. La corteccia è grigia-cinerina, a volte con macchie più chiare e liscia, anche nei rametti.
Le foglie sono opposte, imparipennate, caduche, formate da 5-9 (per lo più 7) foglioline ellittico-lanceolate, rotondate o cuneate alla base, cuspidate e brevemente ma chiaramente picciolate. La lamina fogliare è verde opaca, più chiara inferiormente, con margine dentellato-seghettato.
I fiori sono ermafroditi e si presentano in vistose e dense pannocchie bianche, odorose e molto abbondanti. La corolla è formata da 4 petali lineari di 7-15 mm. La fioritura si sviluppa contemporaneamente alle foglie o poco dopo.
I frutti sono costituiti da samare di 16-28 (37,5) x 3-6 mm, oblunghe lanceolate, acute, intere o smarginate all'apice, bruno-giallastre, con ala lunga circa metà del corpo fruttigero e un unico seme (achenio) fusiforme, di 6,-10(12) x 1,5-2,5 mm, a sezione tondeggiante, bruno giallastro.
È diffuso nell'Europa meridionale e nell'Asia minore. Il limite settentrionale della specie è l'arco alpino e la valle del Danubio mentre il limite orientale è la Siria e l'Anatolia.
Specie eliofila e termofila, molto comune e diffusa dalla collina alla bassa montagna, che forma boschi misti soprattutto con roverella e carpino nero.