La sera del 22 ottobre 1981 Stefano Baldi e Susanna Cambi cenano insieme alla madre di Stefano, da poco rimasta vedova. Stefano passa a prendere Susanna a casa sua a Firenze e cenano insieme a Calenzano, in via Mugellanese 31d. Quella sera i due decidono di non mettersi subito in strada verso Firenze, ma di passare un po' di tempo in intimità, dato che per il giorno seguente era stato indetto uno sciopero generale. I due si fermarono quindi in una stradina sterrata nella località Le Bartoline, ma non fecero ritorno a casa.
LA VITA DEI RAGAZZI
Stefano aveva 26 anni e viveva con la madre a Calenzano, rimasta vedova a causa di un cancro al fegato del marito. Egli lavorava nel lanificio "Stura" a Vaiano, in provincia di Prato, oltre ad allenare anche la squadra di calcio dei "Rangers".
Susanna aveva 24 anni e viveva a Firenze. Inizialmente ha lavorato nel negozio di abbigliamento all'ingrosso della madre per poi lavorare come telefonista di una TV pratese.
I due si erano conosciuti a Pasqua del 1973, e dopo ormai 7 anni di fidanzamento, erano in procinto di sposarsi e andare a convivere.
LA SERA DEL 22 OTTOBRE E IL RITROVAMENTO DEI CORPI
Quella sera, il mostro ha attaccato di nuovo con ferocia, Stefano è stato colpito da quattro colpi di pistola oltre ad altri quattro tagli da arma bianca, inflitti post mortem. Il cadavere si trova a tre metri di distanza dalla ruota anteriore della macchina e appare svestito dalla vita in giù: indossa i calzini e le e i pantaloni sono infilati solo alla gamba sinistra.
Il corpo di Susanna è stato ritrovato in un canale di scolo delle acque, a circa cinque metri dalla macchina. Lei è stata colpita da sei colpi di arma da fuoco e due da arma bianca inflitti post mortem anche in questo caso. Il reggiseno e la maglia di Susanna sono alzati fino al collo, e come nel caso di altre vittime femminili, le è stata asportata la regione pubica.
Ad informare le autorità della scomparsa della coppia sono stati i familiari di Stefano, i quali si sono recati la mattina seguente al commissariato di Prato per denunciare la scomparsa del ragazzo. Le ricerche durano appena un'ora, fino a quando alle 11:00, i contadini Bruno Corsini e Armando Cavani segnalano la presenza di due corpi nella località delle Bartoline.