Assistenza alla studio

L’esperienza del doposcuola prevede l’accoglienza pomeridiana degli studenti della scuola diocesana e delle scuole cittadine delle medie per uno studio organizzato, che favorisca l’autonomia nell’apprendimento. L’assistenza di ciascun professore è su gruppi di massimo 15 ragazzi, non si tratta dunque di ripetizioni personali, anche se sono garantite ai singoli le attenzioni che consentono di svolgere le proprie consegne.

L’accompagnamento, che vede impegnate differenti figure educative in equipe, è anche sul versante della crescita responsabile, solidale e attenta a una amichevole convivenza comunitaria, nel rispetto delle regole e della buona educazione verso le cose e le persone. Il Collegio Vescovile non è una realtà “ovattata”: “dove ci sono i ragazzi, ci sono problemi” diceva un saggio educatore. Quindi nessuno scandalo a fronte di liti, incomprensioni … l’importante è imparare ad affrontarle insieme.

L’ispirazione di quest’opera educativa è cristiana e, proprio per questo, aperta all’accoglienza di ragazzi di varie provenienze culturali e religiose. 

Nel rispetto delle diversità, si richiede una partecipazione attiva alle esperienze spirituali e di animazione proposte dal Collegio.

Il servizio settimanale di 5 a 4 giorni (lun.-ven.) prevede: 

• accoglienza degli alunni alle ore 14.00 (ingresso di via Giambelli, 17): nel caso di arrivo anticipato, si può sosta nella biblioteca o in altro locale indicato dagli educatori;

• trasferimento in mensa dopo aver depositato gli zaini nella propria aula-studio;

• pranzo self-service dalle 14.00 alle 14.30;

• momento di svago e ricreazione fino alle ore 15.00, ora in cui inizia lo studio;

• intervallo e merenda ad orario concordato con l’assistente;

• la permanenza è possibile fino alle 18.00;

•  le uscite anticipate dal Collegio vanno richieste ufficialmente dai genitori.

• le comunicazioni tra Collegio e famiglia avvengono solo di persona, per telefono o eventualmente diario (evitare confronti o richieste di chiarimenti via what’s app e messaggi);

• i genitori si tengano periodicamente informati riguardo all’andamento del ragazzo richiedendo un colloquio o tramite telefonata con l’assistente o il rettore;

• in caso di comunicazioni dell’assistente e di autorizzazioni richieste per iniziative del Collegio, firmarle quanto prima (nel caso di minorenni);

• orari e giorni di presenza vanno rispettati e le variazioni devono essere richieste dai genitori (nel caso dei minorenni) o vanno comunque comunicate per tempo dai maggiorenni;

• ogni giorno i ragazzi devono comunicare al proprio assistente i voti di scuola e i compiti da svolgere per i giorni successivi;

• è necessario fornire al rettore o agli assistenti di studio (con colloquio) le certificazioni specialistiche per disturbi nell’apprendimento che prevedono una diversificazione dello studio.

• si possono utilizzare scaffali in classe per rotazione e cambio libri giornalieri;

• rispettare i materiali e gli spazi a disposizione, chiedendo l’autorizzazione per usi di iniziativa personale;

• obbligo della raccolta differenziata dei rifiuti;

• utilizzo di bagni e aule, adibite ad altri, deve essere autorizzato;

• non è lecito e igienico indossare gli indumenti usati per attività motoria. Nei periodi di caldo comunque non si indossano canottiere o shorts, tutt’al più pantaloni al ginocchio; nella ricreazione si possono mettere pantaloncini sportivi prevedendo il cambio per quando si sta in studio (ad ogni ambiente il suo abito).