Intelligenza artificiale
Interpretazioni e tipologie a cura di Valentino Basso
con la collaborazione della classe 3M, Liceo Musicale
La ricerca sull'intelligenza artificiale (IA) presenta diverse interpretazioni, raggruppabili in quattro approcci principali: il test di Turing (capacità di pensare come un umano), la simulazione (focalizzata sull'azione), la logica (pensiero razionale distinto da quello umano) e gli agenti razionali (azione razionale, a differenza dell'azione umana a volte impulsiva). Nonostante le differenze, la sfida comune è sviluppare sistemi con comportamenti intelligenti, affrontata scomponendo il problema in ambiti di ricerca specifici. Un'ulteriore distinzione cruciale è tra IA "forte" e "debole". L'IA forte mira a macchine con vere capacità cognitive e potenziale autocoscienza, una teoria criticata da Searle con l'esperimento della stanza cinese, sostenendo che i programmi non producono stati mentali come fa il cervello. I "sistemi esperti" sono un esempio di tecnologia su cui si basa l'IA forte. L'IA "debole", al contrario, si concentra sulla creazione di sistemi che supportano l'azione umana tramite funzioni complesse, senza ambire all'autoconsapevolezza. I suoi sostenitori ritengono che l'intelligenza risieda nell'efficacia dell'azione, indipendentemente dal fatto che la macchina "pensi" realmente. L'IA debole segue fasi precise per risolvere problemi, simulando il comportamento umano e apprendendo dall'esperienza. La ricerca attuale si concentra sullo sviluppo di algoritmi per il problem solving, integrando l'IA con le capacità umane attraverso la rappresentazione della conoscenza e la pianificazione delle azioni. Progetti recenti includono la creazione di sinapsi artificiali capaci di apprendere autonomamente. Tuttavia, l'avanzamento dell'IA, soprattutto nel campo della robotica, solleva preoccupazioni riguardo al controllo e al potenziale superamento dell'intelligenza umana, come espresso da Hawking e Musk. Infine, l'IA viene impiegata in diversi ambiti pratici, come dimostrato dall'iniziativa APIA durante l'emergenza sanitaria per supportare vari settori tramite le competenze dei ricercatori.