09 novembre 2025
L’universo degli SMS si caratterizza per una varietà di forme e funzioni comunicative che riflettono le diverse esigenze e situazioni degli interlocutori.
Questo articolo esplora le molteplici tipologie di testi SMS, classificandoli in base alla posta in gioco e all’intento comunicativo di chi li invia. Successivamente, vengonp presentati i significati più diffusi degli emoticon, veri e propri strumenti simbolici che arricchiscono il linguaggio digitale, rendendo possibile trasmettere emozioni e sfumature spesso difficili da esprimere solo con le parole.
I testi SMS si possono classificare in base alla posta in gioco che li sorregge:
Anonimi, quando occultano l’identità di chi li invia o denunciando i camuffamenti dell’interlocutore («Ma ki 6?»);
Puntuali, quando descrivono ciò che l’enunciatore sta compiendo, per cui ciò di cui trattano e il modo in cui lo trattano è localizzabile come un momento preciso di una storia relazionale («Stiamo prendendo il treno!»);
Globali, quando si limitano a gettare un colpo d’occhio su un’intera esperienza di vita, operando da “minilettera” riassuntiva («è da tanto ke nn c si sente!tutto bene vero?Qui la solita vita…faccio nuoto!Bax bax!»);
Di contatto, (detti anche ‘fatici’), quando rendono saliente il desiderio dell’enunciatore di ristabilire una modalità di presenza reciproca («Ke stai facendo?Ti guardi la tv?bravo bravo…salutami il ferrettatore e digli ke sto migliorando!»);
Di circostanza, quando si presentano come determinati da un evento esterno, rilevante per gli interlocutori: compleanno, onomastico, laurea, ecc. («tanti auguri a te…tanti auguri a te…!spero tu stia passando bene il tuo complex!ancora auguri!bax…»);
Di transizione, quando sono generati dall’opportunità di accordarsi su un mondo possibile, focalizzato su un comportamento da favorire, un oggetto da ottenere («Hoilà!Sabato vamos a bailar all togheter al Divinae Follie?Se nn vieni sei n’infame!»);
Scolastici, quando sono marcati da riferimenti più o meno ossessivi all’occupazione prevalente nell’esistenza giovanile, come interrogazioni, esami, lezioni, esoneri, ecc. («Salve!stai studiando eh?cmq di domenica nn si sta in casa!domani nn sono a lezione..mi passerai gli appunti vero?»);
Sullo stato corporeo, quando richiamano l’attenzione sulla condizione fisica degli interlocutori: malessere, benessere, cura, fitness, ecc. («Mi sono lavata i piedi x 3 volte e poi ho messo il borotalco.Ora ho i piedi + puliti del mondo! »);
Sullo stato affettivo, quando si soffermano ad esporre la condizione psichica degli interlocutori, considera il più delle volte metonimicamente nella sua modalità emozionale («Grazie 1000 x gli auguri!E ringrazia Elly. A presto!bye!»);
Di cura per la relazione, quando si focalizzano sulla rilevanza del rapporto, in genere l’amicizia, che definisce il reciproco posizionamento degli interlocutori («Ma xkè nn andiamo + d’accordo?»);
Amorosi, quando mettono in scena un ‘frammento’ di quel tipo di discorso che stabilisce legami esistenziali profondi («Ciao tato, lo sai ke tvtb?»);
Di pettegolezzo, quando presentano gli interlocutori come spettatori capaci di appassionarsi a intrighi altrui («Proprio Silvia fa l’arrabbiata…ke si dovrebbe dire di Franca?»);
Lucidi, quando si avventurano in giochi d’ironia oppure hanno una marcata intenzionalità scherzosa («ke fai, ignori i miei squilli?sai ke ho la pesta bubbonica e potrei morire da un momento all’altro? Aiutoooo! Ecco…sono morta!mi avrai sulla coscienza a vita!!»);
Di impegno sociale e/o culturale, quando il testo riferisce qualche interesse per la vita politica o culturale degli interlocutori («mannaggia!La manifestazione contro il GF è stata un disastro.T kiamo tomorrow x raccontarti!bax!»);
Allusivi, quando il testo è mascherato o cifrato, perché rende salienti informazioni già condivise («Ho purissima x l’esame!!!!!»).
Solitamente la retorica dell’allusività attraversa la maggior parte degli SMS ed è segnalata dai frequentissimi punti di sospensione, corrispondenti ad una pausa enunciativa, così da dare all’altro l’opportunità di contribuire all’intesa. Pur nei sui contorni così sfumati, questa griglia di categorie è in grado di farci rendere conto dell’estrema variabilità delle prospettive.
Significato dei più diffusi emoticon
:-) — Sorriso semplice, esprime felicità o positività
;-) — Ammiccamento, segnale di complicità o ironia
:‑C — Stupore o incredulità, spesso con una sfumatura negativa<:-o — Spavento o sorpresa forte
:-( — Tristezza o dispiacere
-( — Arrabbiatura, irritazione o frustrazione
<-) — Domanda ingenua o stupida, ironica o scherzosa
:‑)’ — Sputare, usato per indicare disgusto o scherno
:-D — Risata aperta, allegria intensa
:-P — Linguaccia, scherzo o provocazione
:O — Stupore o shock:/ — Dubbio o insoddisfazione, perplessità
: -* — Bacio o affetto
<3 — Cuore, simbolo d’amore o affetto forte
Queste emoticon aiutano a trasmettere le emozioni che spesso il testo scritto senza tono può non comunicare, arricchendo il significato degli SMS e facilitando la comprensione tra interlocutori