Premio Nazionale “19 luglio 1992, Terra Viva, dalla parte della legalità”
STORIA DEL PREMIO
Il premio è stato fondato nell'anno 2018 da Salvatore De Maio Vice Presidente e fondatore dell'Associazione Terra Viva e il Professore Angelo Zanfardino responsabile ufficio stampa eventi e relazioni esterne dell'Associazione Terra Viva, ed istituito dal Consiglio Direttivo dell'Associazione Terra Viva.
Il premio viene consegnato il 19 luglio di ogni anno a margine della Cerimonia commemorativa della strage via D’Amelio a Palermo, dove persero la vita il Giudice Paolo Borsellino, e i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Ogni anno viene scelto un territorio dove dare vita all'evento per la cerimonia di commemorazione e consegnare il premio ai prescelti, in questa occasione, si ricordano anche tutte le altre vittime innocenti della criminalità.
MOTIVAZIONI DELL'ISTITUZIONE DEL PREMIO
Questo riconoscimento nasce per valorizzare la cittadinanza attiva di donne e uomini che attraverso i loro scritti, azioni e/o parole, nell’attività lavorativa o nella vita quotidiana, si sono distinti perché hanno contribuito a dare esempio di scelta di legalità.
Il premio è rivolto a persone che con passione e resilienza hanno reagito opponendosi, facendo della loro azione nella vita quotidiana, della propria professione e del proprio dire, esempio di rettitudine e bellezza per la collettività, divenendo esempio di così profonda intensità, da destare orgoglio e ammirazione nella società civile per il non comune senso civico e della legalità mostrati nell’affrontare gravi avversità personali, lavorative e, nel denunciare, perseguire illegalità e ingiustizie che danneggiavano l’intera collettività in ambito Nazionale.
MODALITA' DI ASSEGNAZIONE
L'assegnazione è votata a maggioranza dalla commissione la quale ogni anno è nominata dalla Presidente dell'Associazione Terra Viva, la stessa è composta dagli appartenenti al Consiglio Direttivo dell'Associazione Terra Viva, dai fondatori del premio e dai Sindaci dei Comuni dove viene ospitato l'evento.
Le proposte di premiazione possono essere formulate da tutti gli appartenenti della commissione assegnatrice, dopo attenta disamina per la verifica dei requisiti, la commissione dopo aver verificato l'ammissibilità della proposta, votata a maggioranza assoluta.
Il Sindaco del territorio dove viene ospitata la cerimonia di commemorazione e/o il premio può in tale evento assegnare targhe ricordo dell'evento a personaggi e/o cittadini meritevoli individuati dall'amministrazione.
La Presidente da mandato di informare le persone che sono state designate per l'assegnazione del premio nell'anno in corso.
Dopo la cerimonia di assegnazione, il nome del premiato e le motivazioni sono trascritte all'interno dell'albo d'oro del premio, il quale è pubblico e consultabile online da questa pagina.
IL PREMIO PER LA STAMPA
EDIZIONE 2020
Con il patrocinio di:
DESTINATARI DEL PREMIO
HANNO CONDOTTO
Ilaria Urbani
Angelo Zanfartino
La madrina
Mery d'Onofrio
EDIZIONE 2019
Con il patrocinio di:
DESTINATARI DEL PREMIO
HANNO CONDOTTO
Peppe Iannicelli
Barbara Pavarotti
Angelo Zanfartino