Matteo Risaliti: ricordi
Lo stile minimale, il disegno dal contorno impalpabile, il colore ‘fragrante’, appena poggiato sul foglio, contraddistingue gli eterei acquarelli di Matteo Risaliti.
La tecnica utilizzata, la delicatezza dei soggetti ritratti e delle cromie, la fiducia nella capacità catartica delle immagini (paesaggi, marine, città, borghi, figure femminili, fari, battelli fluviali, treni, auto storiche, idrovolanti) descrivono un ricordo indelebile, l’esperienza di un attimo, di un viaggio più o meno lontano, di una scampagnata, di una gita fuori porta - talora di una semplice intenzione - fissando una visione che lascia trasparire sfumature emotive, momenti di gioia o malinconici rimpianti, vissuti coi cari o in assoluta, vibrante solitudine.
Attraverso i delicati contorni a lapis, appena percepibili, l’acquosa mobilità dei vivaci cromatismi, le sottili velature trasparenti egli esprime la fuggevolezza del tempo e cattura l’effimero con rapidità, fissando sulla carta, con rapida intuizione e acuta sensibilità, i colori, i giochi di luce, i loro fluidi accostamenti, la transitorietà di un istante, accostando sovente alle immagini le proprie notazioni
Allora, l’inchiostro e il pensiero procedono insieme, oppure si staccano temporalmente nei casi in cui Risaliti esterna le sue riflessioni o i ricordi del tempo passato in un secondo momento, vergando parole che illuminano quell’attimo fuggente che testimonia una vacanza nel sud della Francia (Le pont du Avignon – forse) o in Turchia, dove la narrazione si fa struggente racconto di evanescenti effusioni cromatiche sul Bosforo, quando l’artista ci mostra, all’albeggiare o all’imbrunire, lo Skyline di Istanbul, con le sue moschee e i suoi minareti, e il suo fiume, che inonda l’intero scenario coi suoi riflessi dorati.
Sono cartoline che riassumono il nostro viaggiare nel mondo, lontano da casa o nei pressi del focolare domestico; giornate assolate toscane (Firenze, Prato, Bibbona, Forte dei Marmi, Montelupo Fiorentino, Siena, Viareggio), italiane (Roma, Venezia, Bolzano, Gaeta, Golfo Aranci) o in terra straniera (France, United Kingdom). Punteggiature cromatiche che lasciano un’ampia porzione di foglio immacolata, facendo intuire che, così come negli antichi manoscritti il glossatore si serviva dei margini della pagina per annotare le sue impressioni, così, analogamente, l’autore procede con le sue osservazioni, sollecitando il pubblico a fare altrettanto, collegando le sconfinate crete senesi, i prati, le boscaglie, i manufatti creati dall’uomo al proprio vissuto personale, ‘colorando’ con ricordi, emozioni, constatazioni felici o pervase da sottili inquietudini, le serene - ed esteriormente spensierate - atmosfere evocate con grazia, armonia, misurata modestia.
È una narrazione poetica in cui tutto sembra essere privo di tempo e funzionale a un’osservazione dei dati umani e naturali, che mira a cogliere la bellezza nella fugacità delle cose mediante una tavolozza dai colori luminosi (azzurri, gialli, arancio, ocra, verdi, rossi, rosa, bruni, rosso mattone), che nel loro apparire rivelano un’atmosfera allegra, lieta e brillante, che occhieggia apparentemente a una visione ottimistica della realtà ma che dissimula amare constatazioni sugli accadimenti della vita, frizioni sentimentali, occasionali disavventure, conflitti interiori, desideri segreti, aspirazioni, assorte meditazioni che portano alla luce quanto di più profondo si nasconde nello spirito umano, mostrandoci le persone, le cose e i fatti della propria memoria.
Campi Bisenzio, 18 giugno 2025 Luigi Meucci Carlevaro
Estate 25
Cutigliano, Italy
Vaiano, Italy
Le ragazze in passeggiata ammare
NElla riserva ritrovo il profumo che mi ricorda mia madre, quello della duna tirrenica.
In studio
Castel S.Angelo
In studio, il Colosseo
San Marco
1998-2004-2023
Seduto ai tavolini di un caffè in piazza, scrivo lettere e disegno ricordi di questa estate lunghissima e caldissima
In studio
Si ricerca la perfezione tecnica con virtuosismi che all'aperto non sono possibili.
Palazzo comunale, dopo vent'anni fuori (2023), si ritrova lo stesso italiano, in compagnia di un russo e di una dama, ad ammirare il panorama di Firenze dai giardini delle rose al piazzale.
Palazzo comunale, ante 2003, en plen air
Un artista al cafè
Palazzo comunale, 2023 studio
Da una foto scattata dal vivo, con calma e pazienza si cerca di sopperire con la tecnica al pathos
Montelupo
Palazzo comunale, 2023
Il russo e l'italiano in una gita dentro le mura di della città e nie campi fuoriporta
Agosto 2025
Si torna dal mare, il corpo ancora dondola, il mare manca, ma le fabbriche, la lana, chiama...settembre si avvicina.
I timori nel vedere la cina dominare il mondo economico Luglio 2025
L'appennino a fine estate, in compagnia della Famiglia, tutta riunita, si sogna Settembre
M&A 25
Colori d'estate, covoni, 11 anni fa, gita in motorino con mia Madre, Patrizia, ad ammirare i campi coltivati vicino casa in Galceti.
M&13
Colori d'estate, covoni
M&23
Il pittore e il suo ensamble ammirano i campi con i colori dell'estate. La macchina parcheggiata a bordo strada, un caffè, e il calore negli occhi di un estate che non dimenticheranno mai!
Radicofani
Disteso sul letto, nell'attesa, imbraccio la cartina e decido una meta: attraversare il confine con la regione vicina, il Lazio. Nel viaggio tra le mille stradine di campagna ritrovo una valle e dei paesaggi, appunto, da cartolina.
Val D'Orcia
In un viaggio della speranza, ritrovare l'incanto delle colline senesi, quelle dolci curve come una ragazza distesa sui fianchi
FARI
Viareggio 2022
da un'intenzione di viaggio
primo faro in darsena a Viareggio
da un'intenzione di viaggio
secondo faro in darsena a Viareggio
da un'intenzione di viaggio
terzo faro insull' aiuges mortes in Francia, dopo una traversata mitica de i mi' Babbo
Visto nel 2014 e nel 2020 dalla spiaggia di CItara (Ischia)
MARINE
Rivera di ponente 2015
Una gita in battello sui canali del midì, en France, con Doriano, mio Padre, come capitano, il sottoscritto come mozzo, e due sirene a bordo!
Ship: Prince Andrew
FORTEZZE
Capodanno in compagnia di A.P. ; I.B.; R.S. Le prime gite in macchina, ai tempi il navigatore c'era e non c'era. Il primo dell'anno solita visita al museo di arte contemporanea a Prato.
Vista poi nel 2018, insieme a Luci@ sulla costiera Amalfitana
Sotto il sole per ore.
Dal vivo, una tre giorni tra uomini: mio Padre, mio fratello, per avere un ricordo da raccontarsi.
In studio, quando tutto sembra andare nel verso sbagliato.
Castello cibo Malaspina.
Videro arrivare da Ventimiglia l'esercito imperiale.
LUOGHI DI CULTO
Abbazia Vaiano, 2023
Una noiosa ma soleggiata domenica pomeriggio.
Nella val di non, imbiancata di Neve, la famiglia Risaliti si rilassa e fa trekking.
Vacanza tragica. " eh se ne vo' fa troppe....!!!!"
Maledetta promessa non mantenuta.
Duomo di Firenze
M&23
Turchia
2006
Instambul a 26 anni con la donna più bella che conoscessi! Fino a vedere il deserto in moto, le oasi, le terme. Praticamente al rientro, all'aeroporto, mi disse addio, mi ero reso conto che non ero e non sarei mai stato uno alla sua altezza, e non solo per il metro e 70 [...],e se ne era resa conto pure lei, stava perdendo il suo preziosissimo tempo, mah per non farla troppo lunga e noiosa diciamo che prendemmo due strade diverse, così come accadde purtroppo, non senza aver lottato stavolta con tutte le mie forze contro questo destino che divide gli amanti, con un altra splendida donna nel 2022. La fortuna sorrise forse a loro, di certo non a me. Calò il silenzio per più di 20 lunghissime primavere. Quando la rividi, se era davvero lei, avrei voluto raccontarle tante storie, proteste, colori , amori, ma avevo sofferto troppo la mancanza e all'ennesimo rifiuto, preferii voltarmi dall'altra parte e continuare a camminare lentamente e sorridendo amaramente, per certo non ridendo, verso il tramonto.
Prototipo per simil-litografia
Doveva servirmi per vendere ed esporre a Firenze, poi scoprii che non era ammessa, realizzai lo stesso il progetto, 4 anni dopo, la stampa era ottima, i colori purtroppo, per la grande produzione, non erano altrettanto validi: i miei acquarelli sono perlopiù pezzi unici, con tecnica acquisita negli anni, certo, ma pur sempre con un po' di affettività.
Matteo & Juillet
Le pont du Avignon (Forse), in studio.
MESTIERI
"oh..."
STERRATO
Sul bacino del lago una vecchia centrale termoelettrica nucleare dismessa che funge adesso da centro di ricerche
Per un progetto di stampa. 2015
Macchi Castoldi MC72
Il mare più bello.
Che chiatta!
Carrara 2015
da una lettera a mio fratello Carlo.
treno merci, estratto da una lettera a mio fratello Carlo.
Estate 2022
Estate difficile, calda e solitaria, in salita. Come le macchine che si inerpicano rombando su per la statale, tra lavori in corso e il fresco della foresta. La valle si apre, si arriva fino a Mangona, poi tocca rientrare.
Ero partito da p.zza mercatale, sgassando un po', come osservatore, finisco penultimo, giusto il tempo di arrivare a casa a chiamare il soccorso per quella macchina ferma.
Davanti una Toyota Celica, con navigatrice tale Cinzia mani d'oro e la Stratos, che pure era partita bene, ma deve avere la frizione rotta. E allora? Che si fa? Un po' come il Babbo, si mette una marcia e si viaggia, un po' alla Bonechi, detto pure alla Vincenzo, che col cinquino cambiava senza frizione, solo folle e acceleraore per variare i giri.
il circus
Lancia delta Martini HF
LETTERE
da una lettera a mio fratello Carlo scritta su di un prato fiorito a primavera tra la brezza tipica della mia città, lo stormire delle fronde e il cinguettio degli uccellini.
Da una lettera mia madre, casolare toscano d'autunno.
M&22
Da una visita a mio zio, la sua villetta a Firenze.
M&23
STAGIONI
colori di autunno
M&22
Colori d'inverno
M&22