Tecnologie Agrarie (TA)
Scienze e Tecnologie Agrarie (STA)
Le Tecnologie Agrarie in UNIBAS
Il Corso di Laurea triennale in Tecnologie agrarie e il Corso di Laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie costituiscono un percorso di studi che forma la figura dell’agronomo
Chi è l’Agronomo?
L’agronomo è una figura professionale con una preparazione complessa, sia scientifica che tecnica. Si può occupare di un gran numero di attività differenti in ambito agrario e zootecnico, ma anche in quello del paesaggio e della salvaguardia dell’ambiente. Può trovare impiego nelle aziende agrarie, come libero professionista, come funzionario o dirigente in uffici pubblici o privati, anche internazionali come la FAO, può lavorare nel campo della ricerca e della formazione.
Che cosa si studia per diventare agronomo?
Sono molte le discipline che concorrono alla formazione dell’agronomo. Lo studente di agraria studia la pianta e le sue interazioni con l’ambiente, le tecniche produttive, la difesa nei confronti degli organismi dannosi alle colture, il suolo e le tecniche per la sua difesa e gestione sostenibile, impara a progettare gli impianti irrigui, studia l’anatomia e la fisiologia degli animali domestici, la zootecnia, la meccanizzazione agraria, la microbiologia degli alimenti e la loro trasformazione industriale, l’economia e l’estimo.
L’offerta formativa dell’Università della Basilicata
La triennale offerta dall’Università della Basilicata è strutturata con un percorso comune che comprende, oltre alle materie di base, tutte le discipline che caratterizzano la formazione dell’agronomo e due curriculum che approfondiscono rispettivamente le discipline zootecniche e quelle della produzione vegetale. Così strutturato, il corso di studi forma l’agronomo junior e soprattutto fornisce un’ampia preparazione per affrontare il secondo ciclo, cioè il Corso di Laurea Magistrale.
Anche il corso di laurea di secondo livello è strutturato in due curriculum. Il percorso formativo presenta, tra l’altro , un’attenzione verso le problematiche ambientali sviluppate in particolare attraverso l’ecologia agraria, l’aridocoltura, la difesa integrata delle colture, la conservazione della biodiversità genetica e il benessere animale negli allevamenti.
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